Chiesa e abusi sessuali: elenco aggiornato...





Dall’Irish Times:

1984 - Il primo caso di abusi sessuali clericali su un bambino a divenire pubblico: Padre Gilbert Gauthé, Louisiana, USA, si rivela essere un pedofilo seriale.

1985 - Padre Tom Doyle, un esperto di diritto canonico degli Stati Uniti, mette in guardia sulle conseguenze disastrose, se lo scandalo non è affrontato apertamente e in modo efficace. Viene ignorato e rimosso dal suo incarico presso l'ambasciata vaticana a Washington.

1993 – Il Papa scrive ai vescovi degli Stati Uniti - "Condivido la vostra tristezza e delusione", ma sottolinea che il problema dell'abuso sessuale infantile riguarda solo un piccolo gruppo di sacerdoti. Il suo portavoce, il dottor Navarro-Valls, riassume così l'atteggiamento del Vaticano: "Ci si dovrebbe chiedere se il vero colpevole non sia una società che è irresponsabilmente permissiva, senza controllo della sessualità e in grado di creare le condizioni che inducono anche persone che hanno ricevuto una solida formazione morale a commettere gravi atti immorali".

1993 – Il vescovo canadese Hubert O'Connor si dimette dopo essere stato accusato di molestie su adolescenti in un collegio.

1995 - Il cardinale austriaco Hans Herman Groer si dimette da capo della Chiesa cattolica austriaca per accuse di ragazzi vittime di abusi sessuali. Rimane comunque come Arcivescovo di Vienna.

1995 - Due vescovi cattolici tedeschi sono accusati di coprire abusi clericali su minori.

1997 - Il vescovo australiano Ronald Mulkearns si dimette dopo il fallimento nell’azione nei confronti di un sacerdote in seguito condannato per abusi sui minori.

1997 – La diocesi cattolica di Dallas, Texas, è condannata a pagare 118 milioni dollari per le vittime di abusi da parte di padre Rudy Kos. È il più grande caso sugli abusi sui minori. La diocesi fu accusata di aver coperto gli abusi di Kos.

2000 - Il cardinale britannico Cormac Murphy-O'Connor respinge la richiesta di sue dimissioni da parte di padre Michael Hill, che ha ricevuto una condanna a cinque anni di carcere per abusi sessuali su bambini.

2001 – Il vescovo francese Pierre Pican è sotto processo per omessa segnalazione di crimini di abuso sessuale da parte di un sacerdote contro i bambini. Riceve una condanna a tre mesi, pena sospesa.

2001 – Sono presentati al Vaticano dei rapporti su una diffusa pratica di abusi sessuali di sacerdoti ai danni di suore in tutta l'Africa. Nessuna risposta dal Vaticano.

2001 – L’arcivescovo di Cardiff, il dottor John Aloysius Ward, si dimette in mezzo alle polemiche per il suo trattamento dei preti pedofili.

Gennaio-Febbraio 2002 - Scandalo di abusi sessuali su minori in ambito clericale esplode negli Stati Uniti, con il rilascio di migliaia di documenti che coinvolge il cardinale Bernard Law di Boston.

Marzo 2002 - Monsignor Juliusz Paetz si dimette per le accuse di comportamento "scorretto" nei confronti dei sacerdoti tirocinanti.


Aprile 2002 – I cardinali degli Stati Uniti sono convocati a Roma dal Papa, poiché la loro piaga dell’abuso sui minori si diffonde a livello nazionale.

Giugno 2002 – Il terzo vescovo degli Stati Uniti si dimette per le accuse di abuso. Il vescovo di Lexington, nel Kentucky, Kendrick Williams si unisce ai vescovi Anthony O'Connell (un irlandese) e Rembert Weakland, entrambi costretti a rassegnare le dimissioni prima del 2002.

Ottobre 2002 - Monsignor Edgardo Storni, Argentina, si dimette per accuse di aver abusato sessualmente dei seminaristi.

Dicembre 2002 - Boston, il cardinale Bernard Law si dimette per aver coperto abusi.

Giugno 2003 – L’ex governatore dell'Oklahoma Frank Keating si dimette da capo del comitato per il controllo dell’abuso sessuale nella Chiesa cattolica degli Stati Uniti per aver paragonato alcuni vescovi alla mafia.

Febbraio 2004 – Una relazione riporta che solo negli Stati Uniti 10.600 bambini sono stati vittime di abusi da preti dal 1950.

Luglio 2004 – La diocesi di Portland è la prima nel mondo in causa per fallimento di fronte alle richieste di risarcimento di bambini vittime di abusi del clero.

Aprile 2005 - Il cardinale Joseph Ratzinger diventa nuovo Papa (Benedetto XVI), a seguito della morte di Giovanni Paolo II.

Luglio 2008 – Il nuovo Papa si scusa per lo scandalo della pedofilia clericale in Australia.

Settembre 2009 – Il vescovo canadese Raymond Lahey si dimette dopo il suo arresto per la distribuzione e la vendita di pornografia infantile.

Ed ecco il fatto più recente (Novembre 2009): Irlanda, rapporto choc. La chiesa coprì abusi sessuali per 40 anni.

Adesso capisco meglio questa notizia di ieri: Vaticano, biglietti per chiese necessari.
“Far pagare i biglietti di ingresso nelle cattedrali e nelle chiese può apparire inopportuno ma spesso risulta assolutamente necessario per le enormi spese che i vescovi debbono affrontare…” Francesco Buranelli, segretario della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa.

Eh già, serviranno soldi, soldi assai, tra cause e risarcimenti…



Mario, un uomo come tanti: 7 dicembre 2009 a Roma.